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Sierra Nevada ha compiuto un nuovo passo nel rinnovamento del proprio sistema di innevamento con l'acquisizione di 105 nuovi cannoni all'avanguardia , con i quali la stazione invernale di Granada aggiunge, nell'arco di 4 campagne, l'installazione di 315 nuovi unità ad alta efficienza energetica e grande efficienza nella produzione di neve in condizioni marginali.
Hanno iniziato ad arrivare in questi giorni in Sierra Nevada i nuovi cannoni, 40 bassa pressione (TT10) e 65 alta pressione (TL8), dalla multinazionale italiana Technoalpin, aggiudicataria dell'appalto.
Il reparto Neve Prodotta distribuirà le 105 nuove unità in tutto il comprensorio sciistico , anche se le piste nere e il tratto finale della pista El Águila saranno le zone più rinforzate. Nel caso delle piste nere, tra Neveros e Fuente del Tesoro , saranno trasportati 19 nuovi cannoni (10 TT10 e 9 TL8).
Río, Maribel, Trucha, Zorro, Granados, Peseta, Rebeco, Zahareña, Loma Dílar, Villén o il complesso di attività Mirlo Blanco saranno altri punti in cui verranno installati i nuovi cannoni per la stagione invernale 2022/23 .
Contestualmente all'installazione dei nuovi cannoni, il reparto Neve Prodotta trasferirà 8 cannoni con l'idea di rinforzare alcuni percorsi a Borreguiles, Cauchiles e l'ingresso all'area Laguna.
Con questo nuovo contingente, finanziato con i fondi FEDER React, destinato all'efficienza energetica, Sierra Nevada chiude un primo ciclo di rinnovamento completo del sistema di produzione della neve, con la sostituzione quasi completa dei vecchi dispositivi con nuovi dispositivi all'avanguardia .
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