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Intorno alle 15.30, una grande valanga di neve è caduta sulla strada che porta ad Astún, bloccando così sia gli arrivi che le partenze. La stazione sciistica è rimasta chiusa oggi proprio a causa della situazione meteorologica, anche se non sono stati pochi coloro che si sono recati sulle piste per godersi la grande quantità di neve caduta in questi giorni.
Dopo aver verificato che non ci fossero danni alle persone, la stazione sciistica ha provveduto a ripulire rapidamente la pista e ha chiesto a tutte le persone che si trovavano nella località di andarsene a causa del rischio che la neve bagnata e appena caduta poteva rappresentare.
Attualmente il traffico è stato ripristinato, ma questa valanga ci ricorda che le straordinarie nevicate che si stanno verificando in questi giorni in gran parte dei Pirenei possono causare valanghe, soprattutto quando gli sciatori o gli snowboarder vanno fuori pista.
Una macchina sgombera l'accesso ad Astún
Il rischio di valanghe nei Pirenei aragonesi è di 4 su 5, il motivo principale per cui la stazione sciistica ha preferito rimanere chiusa questa domenica. Lo spessore della neve è passato dai 74 cm dello scorso 24 febbraio ai 180 cm massimi di oggi, vale a dire un metro di neve nuova sulle montagne in una sola settimana.
Per Candanchú, la DGT ha appena emesso un'allerta di livello nero per la strada N330a e un'allerta di livello arancione per la N330b per rischio valanghe.
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