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Uno dei due nuovi impianti di risalita installati quest'estate, il Puente II, è stato aperto oggi al pubblico, cosicché la stazione sciistica di Sierra Nevada dispone ora di un proprio impianto di risalita per un gruppo di piste esistenti (come Víbora, Montebajo, Villén o El Puente) nella zona di Loma de Dílar.
Quando la situazione della neve lo consentirà, entrerà in funzione il Puente I, situato a un'altezza inferiore.
In quest'area, Sierra Nevada e la Federazione Andalusa degli Sport Invernali creeranno un'area di gara e allenamento per le squadre FADI, che avranno accesso preferenziale, ma non esclusivo, al doppio skilift.
Sierra Nevada inaugura la nuova seggiovia El Puente II.
Il trasferimento di gran parte degli allenamenti e delle competizioni sui nuovi impianti di risalita contribuirà a decongestionare la seggiovia Monachil e con essa l'area centrale di Loma de Dílar, dove attualmente si mescolano le squadre agonistiche e gli sciatori turisti.
Inoltre, permetterà agli sciatori andalusi di triplicare il numero di discese per ogni giorno di allenamento, avvicinandoli alle arene di allenamento e competizione europee.
Il nuovo impianto di risalita El Puente II è già in funzione.
Il progetto complessivo ha un costo di 5 milioni di euro, di cui 2,5 milioni corrispondono al Ministero del Turismo e dello Sport del Governo Andaluso (che ha sovvenzionato il progetto per sostenere i club e i 3.000 atleti della FADI) e 2,5 milioni sono a carico di Cetursa.
Lunghezza: 640 metri
9 torri e 108 grucce
Capacità: 605 persone all'ora
Velocità: 2 metri al secondo
Tempo di percorrenza: 5,2 minuti
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