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Andorra compie un primo passo verso la normalità in termini di restrizioni imposte dalla pandemia di COVID. I buoni dati di nuovi positivi e ricoveri, permettono di recuperare il 100% della capienza in tutte le strutture, ed eliminano l'obbligo di indossare la mascherina all'esterno.
Questo provvedimento consente quindi di accedere agli impianti di risalita dei stazioni sciistiche di Andorra senza indossare la mascherina , anche se il ministro della Salute consiglia di indossarla in mezzo alla folla, come la fila per una seggiovia o una cabinovia.
I ristoranti recuperano la loro capacità del 100% sia all'interno che all'esterno, ma per ora viene mantenuto l'obbligo di mostrare un passaporto COVID valido. Finora i tavoli potevano essere occupati solo da un massimo di 6 persone, che è stato esteso a 10 sulle terrazze di questi esercizi di ristorazione.
Tuttavia, i dati sono così positivi che il ministro della Salute andorrano ritiene che anche queste due misure, quella di indossare una mascherina all'interno e presentare il passaporto COVID in alcuni stabilimenti, non dureranno a lungo.
Stanno anche pensando all'apertura di locali e vita notturna.
L'Unione Europea ha modificato il Certificato COVID, che non sarà valido tra quelle persone che hanno la malattia da più di nove mesi o hanno ricevuto la seconda dose.
Immagine aerea del settore Arinsal di Vallnord scattata la scorsa settimana
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